Origini

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FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI E SCIENTIFICHE
Milano

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ORIGINI STORICHE DEL FENG-SHUI

di Mauro Bertamè

 Si possono identificare circa 6 periodi storici dove si delinea una pratica codificata di questa disciplina.

I° PERIODO
dinastia Chou o Zhou (dal 1.122 al 771 a.C.) L'origine si ricollega alla "venerazione dello Spirito dei defunti" e alla concezione arcaica e sciamanica che il Mondo degli Ancestri sia capace di influenzare la sorte e la fortuna dei discendenti e dei Viventi. Il luogo della sepoltura è posizionato secondo un ordine gerarchico: la gente comune viene disposta nelle pianure, i principi sulle colline e gli imperatori sulle montagne. La testa del defunto viene posizionata a Nord e i piedi a Sud. La testa è yang e il nord è yin (principio di polarità), i piedi sono yin e il sud è yang. Quando si è in vita la testa (yang) è in alto con lo yang e i piedi (yin) sono a terra con lo yin: ogni cosa è collocata nell'ordine della natura secondo le leggi del tempo (yang) e dello spazio (yin). Nelle età primitive gli uomini consideravano la scelta del sito in cui abitare la prima ragione della pace e della felicità per la vita ed il lavoro. L'esperienza della scelta del sito per l'abitazione divenne sempre più importante, finché la disciplina giunse a maturazione costituendosi in un corpus di regole della scelta del sito: xiang di shu "tecnica di osservare il suolo" o anche kang yu shu "tecnica del Cielo e della terra". All'origine queste regole riguardavano solo la scelta del sito per la posizione della casa e delle tombe: la sua teoria era relativamente semplice; si trattava di una sintesi e di un'applicazione dell'esperienza relativa all'armonizzazione dei fattori geografici, paesaggistici, climatici, ambientali, in rapporto alle condizioni favorevoli allo sviluppo umano. Qin (Ch'in-Shi huang), il "primo imperatore" fece proteggere la sua necropoli da un'intera amata in stato d'allerta: si tratta di statue (10.000) in grandezza naturale, rivolte verso l'Est. Sotto i Qin (dal 221 al 206 a.C.) comparve uno dei padri fondatori del Feng-Shui, il saggio Kuo Po' nell'opera "Libro delle sepolture" (Tsang Shu) composto da 20 capitoli e pervenuto attraverso testi postumi (e apocrifi) dal nome "Antico canone delle sepolture" (Ku-pen Tsang Ching); l'opera tratta gli aspetti "Delle Forme e dei profili della Natura".

II° PERIODO
fino alla dinastia Han (206 a.C.) Viene applicata la concezione filosofica Confuciana (e dei discepoli Mencio e Hsun-Tsi) si codifica l'uso dei Wu Hsing (5 Elementi) dei Trigrammi (8 Gua) e dei precetti morali (Ordine generale = Li) in un "corpus" di norme che regolano "l'arte della divinazione in riferimento alle condizioni (energetiche) del territorio" (il flusso del qi = Respiro vitale). Si consolida la visione che il Cielo e la Terra esercitano un'influenza sugli esseri viventi; (anche il pianeta è considerato un essere vivente in ogni sua parte). Le proporzioni numeriche sono espresse mediante Trigrammi: il principio maschile è rappresentato da una linea intera (------) yang, quello femminile da due linee (--  --) yin, le linee si combinano in sequenze ternarie formando otto combinazioni (archetipi) che rappresentano gli aspetti dell'energia vitale.

 III° PERIODO
inizia con la dinastia Han (206 a.C.) fino al 220 d.C. Alle letture Confuciane si abbinano gli studi alchimistici e Astrologici. Ogni entità (che appartiene alla Terra) è "nominata" dal Cielo nell'archetipo corrispondente. Il sole è il "principio maschile", la luna il "principio femminile", i pianeti corrispondono alle cinque qualità energetiche (la manifestazione del qi negli aspetti Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua), le montagne e i fiumi ripropongono le posizioni delle stelle. Si codifica la dottrina nel "Canone delle costruzioni dell'Imperatore Giallo" (Huang-ti Chai-Ching) nella quale si regolano le sepolture (Yin Chai) e le residenze dei vivi (Yang Chai). Si suddividono i Trigrammi (orientati secondo la sequenza del Cielo Anteriore) in maschili e femminili. Si indicano 24 aspetti benefici per assicurare prosperità ed evitare disgrazie. E' di tale periodo l'Ancestro della bussola Geomantica, tipo di "cucchiaio metallico indicante il sud quando lo si pone per terra", già segnalato fin dall'83 d.C. (secondo J. Needham). Si tratta di un compasso circolare composto da un ago magnetico posizionato al centro di una piastra e da una serie variabile di anelli concentrici mobili. Si ruotano gli anelli orientandoli in funzione degli elementi percepibili (aspetti geografici del paesaggio e del cielo; le combinazioni forniscono indicazioni sulla natura dello spazio analizzato: la proporzione dell'elemento maschile e femminile, il percorso del sole, della luna, l'orbita dei pianeti in relazione agli elementi terrestri dominanti e quelli complementari, il rapporto stagionale e la posizione delle Costellazioni. La lettura  si riferisce sia alla morfologia del territorio per individuare le qualità dei Draghi, sia alla identificazione dei legami con il cielo per determinare le influenze astrologiche (nel senso propriamente etimologico).

 IV° PERIODO
età dei 3 regni o delle sei dinastie (220 -589 d.C.) Si consolida la lettura delle energie Celesti che influenzano le energie Terrestri (aspetti dei Cinque Elementi). Nello stesso periodo compaiono i saggi: "Sull'arte di ridere del Drago" (Hang Lung Ching), "Dei pianeti e delle nove stelle mobili" (Han Lung Ching) e "Significato occulto dell'Universo" (Ching-nany Ao-chin) dove si analizzano le proporzioni numeriche (Su). Compaiono anche il "Metodo delle dodici doghe" (Shi-erh Chan-fa) testo base per determinare i luoghi ottimali per la costruzione di tombe o edifici e "Sull'indeterminatezza del Drago" (I Lung Ching) nel quale si analizzano le forme ed i profili della natura alla ricerca delle energie del Drago (Yang) e della Tigre (Yin). Ma il fondatore della "Scuola della Forma" è riconosciuto nel maestro imperiale, tra il 874 e 888, Yang Yu'n (o anche Yang-Kwan-Tsung) che a Kan-Chou codifica le dottrine del Respiro vitale (qi) e del profilo (Ying) nell'analisi visiva e sensitiva dell'ambiente. Da ricordare il suo diretto discepolo Tesung-Weng-Chuang della provincia del Kiang-Si. Ovunque pulsi lo spirito della natura, sarà identificabile l'energia vitale (visibile sotto forma di un innalzamento del territorio o nelle forme dei corsi d'acqua). L'energia si manifesterà rintracciando l'abbraccio del Drago e della Tigre nei profili delle montagne o delle colline, lungo i crinali sempre curvi e tortuosi, inoltre l'area dovrà contenere il flusso del qi attraverso la conformazione dell'ambiente. Tra le dinastie Han e Jin ( dal 265 al 419 d.C.) si definisce la formazione della visione del mondo "Yue ling tu Shi" (Lei Jing Tung Yi) (L'appendice illustrata del classico sistematico) di Zhang Jing-Yue, fondata sulla dottrina dello yin e dello yang e dei cinque elementi. Tale visione del mondo si esplica nello sviluppo ed il mutamento dei fenomeni con lo yin-yang, i cinque elementi e gli otto trigrammi, interpreta il tempo e lo spazio con le quattro direzioni, le quattro stagioni, i dieci tronchi Celesti, i dodici rami Terrestri e i periodi solari, effettua i calcoli con i principi della scienza esoterica. Il periodo dei "tre regni" (dall'anno 220 al 280 d.C.) consolida questa dottrina; con i Tang (dall'anno 618 al 907 d.C.) appare e si sviluppa nella Cina del sud, nelle province situate tra Canton e Shanghai, la scuola Tsung-Miao, detta "del tempio degli ancestri", che aveva come maestro Wang-Si e il suo allievo Yen-Shu-Liang (provincie del Fou-Kien e del Che-Kiang). Questa scuola utilizza i Trigrammi della sequenza del Cielo Anteriore e del Cielo Posteriore orientati nello spazio e l'osservazione delle corrispondenze del rilievo dell'ambiente con alcune stelle (oggi più conosciuta come scuola del Compasso).

 V° PERIODO
Nelle dinastie Tang (dall'anno 618 al 907), Song (960 d.C. - 1279 d.C.), Yuan (1234 d.C. - 1368 d.C.) la scienza esoterica raggiunse un grande sviluppo e moltissimi elementi di essa furono accolti e unificati dalla disciplina del "feng-shui" che da allora è stato chiamata così abbandonando la precedente denominazione di "xiang di shu". Si consolida la visione cosmogonica per cui tutti i fenomeni fisici e gli aspetti maschili e femminili vengono animati dal "Respiro della natura" (il flusso del qi). Il teorico del Feng-Shui, Choo-Hee, descrive che:  ... all'origine del Tutto un "Principio Astratto" chiamato "Nulla Assoluto" (Wu) generò il "Grande Assoluto" (Tai-JI). Quando il "Grande Assoluto" respirò ed espirò si formò il "Grande principio Maschile" (Yang) e quando inspirò il "Grande principio Femminile" (Yin). Ciò che fu sopra costituì il Cielo, ciò che fu sotto la Terra. Il costante divenire del Respiro (qi) che, nell'alternanza del espirazione ed inspirazione si espande e si condensa generò gli esseri umani, gli animali, le piante ed i minerali ... IL qi è mosso da Leggi (Li) regolate da Principi matematici (Su), rappresentati da Trigrammi (Gua) che definiscono le proporzioni dell'Universo (manifesto e non manifesto). Il qi non è percepibile dai sensi fisici ma dal "sentire" (lettura del corpo energetico) e può essere compreso dalla lettura e l'interpretazione dell'aspetto e dei contorni della natura fisica (Ying). Sotto la dinastia Song Settentrionale il funzionario Imperiale Li Chieh (Li Jie) redige nel 1.103 d.C. "I Precetti di Architettura" (Yin-tsao fa-shih); è la prima opera dove non compaiono i riferimenti alla ritualità ....

VI° PERIODO
Durante le dinastie Ming (1368 d.C. - 1644 d.C.) e Qing (1644 d.C. - 1911 d.C.) la teoria del "feng-shui" fu (in parte) messa per iscritto. Precedentemente, infatti, la dottrina del feng-shui era trasmessa solamente mediante insegnamento orale, da Maestro a Discepolo. Da questo momento, quindi, le famiglie imperiali ed i funzionari di palazzo inviarono i maestri di feng-shui "yin yang xiansheng" (signori dello yin-yang) in ogni luogo a cercare siti favorevoli e registrarono alcune teorie del feng-shui (anche, purtroppo, con alcune alterazioni), compilando vari testi tra cui il "Yong Le da dian", "Si ku quan shu", "Gu jin tu shu ji Cheng". Compare inoltre la scuola simbolica del Ba-Gua di matrice Sciamanica e Tantrico-Tibetana dove si applicano i principi esoterici del "campo polarizzato" che si genera con ambiti simbolici di oggetti posizionati e orientati nello spazio. (L'origine è sicuramente arcaica ma non si hanno notizie storiche precedenti.)

EPOCA ATTUALE
Nel diciannovesimo secolo, il Feng-Shui fece anche parte delle "armi segrete" della resistenza all'invasione progressiva degli europei: "Quando ci fu bisogno di cedere qua o là sulle coste della Cina delle terre agli stranieri maledetti come cessione straniera, il governo cinese scelse sempre dei luoghi designati dai migliori esperti del Feng-Shui come quelli che riunivano gli influssi più mortali e negativi indicati dalla bussola e che implicavano delle calamità terribili a chiunque vi si fosse installato e per tutta la loro discendenza. Se il posto non era concesso a mezzo di trattato, lo si designava agli stranieri senza timore come il solo luogo aperto a commerci, e i barbari (ignoranti e scettici) divennero le vittime presunte e gli zimbelli degli astuti cinesi". Il missionario Eitel scrisse più di un secolo fa: "il Feng-Shui è così profondamente entrato nella vita dei cinesi; è così intimamente legato a tutti gli avvenimenti della vita quotidiana (nascita, matrimonio, costruzione della casa, funerale) che non potrà essere sradicata se non cambiando radicalmente e di conseguenza riorganizzando in maniera totale tutte le forme e le abitudini sociali ..." Bisognò aspettare il 1949, e la proclamazione della Repubblica Popolare Cinese, per vedere il Feng-Shui condannato ufficialmente (con il "taglio" delle teste dei Maestri di Feng-Shui e, anche se questo fatto non figura storicamente, con il suicidio dei grandi maestri che per protestare contro la nuova egemonia insediatasi si bruciarono, in posizione di loto, più o meno pubblicamente), con la maggior parte delle abitudini e tradizioni (come successe per l'agopuntura nel 1929). Infatti, è risaputo che i geomanti di Macao o di Hong-Kong varcassero più o meno clandestinamente la frontiera della Repubblica Popolare per officiarvi. Altro particolare: la prima tomba imperiale non fu aperta che nel 1959, dieci anni più tardi della presa di potere dei Comunisti, e dopo non poche esitazioni ..: si trattava della tomba di Wan-Li, della famosa necropoli Ming (1368 - 1644 d.C.) di Shisan-Ling. E' risaputo che è nella Cina non comunista (Macao, Hong-Kong, Taiwan), nella Corea del sud, a Singapore o ancora nelle comunità cinesi della "diaspora" (Malaisia, per esempio) che il Feng-Shui viene largamente utilizzato. Ricordiamo anche che il Presidente Mao Tze Tung fece costruire la sua residenza a Pechino secondo i principi di Feng-Shui. A Taiwan, la sua estensione è andata di pari passo con il rifiorire dell'isola, dopo la partenza dei giapponesi nel 1945, che si è accompagnata al rinnovo delle tradizioni popolari (F. Martel). Decine di esperti (Feng-Shui Xian-Sheng), più o meno bene "formati" (i cosiddetti giovani "discepoli" dei Maestri che furono trucidati) si divisero un immenso mercato, a discapito degli architetti usciti dalla scuola occidentale. Questa presenza "assillante" del Feng-Shui disturba molto i progetti urbanistici di Hong-Kong, come confermato da questo articolo del "Time magazine" (14 febbraio 1974), e che assomiglia a delle teorie di Eitel: "Quando i bulldozer cominciarono a rompere il terreno per costruire un parcheggio nel novembre scorso, gli ingegneri del governo di Hong-Kong non si aspettavano altri ostacoli se non alcuni blocchi di terra o qualche albero. Ciò che i geometri-esperti non erano riusciti a scoprire era la funesta presenza di un abitante invisibile; un drago che quasi tutti gli abitanti del vicinato pensavano abitasse lì dalla dinastia dei Song (960-1279)., Secondo un anziano del villaggio, Man-Hing-Lap, i bulldozer hanno svegliato il drago dal suo sonno e questo soffia vendetta sulla popolazione locale. Tali credenze hanno da molto tempo contrariato lo sviluppo di Hong-Kong. Praticamente nessuno stabile è stato costruito senza il ricorso ai geomantici e ad altri specialisti in superstizioni cinesi.".

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